I Castelli della Baviera, Garmish e Innsbruck

E’ Agosto, quest’anno una parte dei giorni dedicati al mare si spostano per un giro nel sud della Germania ed in Austria alla scoperta dei luoghi cari a Ludwig II.
1° Giorno: Monaco di Baviera – Schwangau
Scegliamo come punto di partenza la Capitale della Baviera, appena atterrati si prende la macchina a noleggio e si parte in direzione di Schwangau meta scelta come base dei primi giorni di escursioni. Ultime ore della giornata dedicate alla visita della cittadina la cui fama è direttamente proporzionale a quella dei castelli che sorgono nelle sue vicinanze e, come ampiamente preventivato alla vigilia, alla prima di una lunga serie di cene a base di stinco di maiale e birra.
2° Giorno: I Castelli di Neuschwanstein e Hohenschwangau
Dopo lauta colazione eccoci pronti alla biglietteria del Castello di Hohenschwangau dove visse e crebbe Ludwig II il quale ebbe l’ambizone di costruire un palazzo da fiaba senza eguali nel mondo; ci sarebbe riuscito, da lì a poco avrebbe fatto erigere il Castello di Neuschwanstein . Dopo aver visitato il Castello di Hohenschwangau ci incamminiamo per una lunga salita che ci porterà al Castello di Neuschwanstein, il cui nome significa “Il nuovo castello della pietra del cigno” il cui nome ricorda Wagner per il quale la venerazione di Ludwig sfociava quasi verso una vera e propria ossessione.
Quello che ad oggi è il monumento più visitato dell’intera Germania si manifesta nella sua maestosità e bellezza in una valle incantevole donando a tutta l’area una immagine fiabesca.

Castello di Hohenschwangau
Castello di Neuschwanstein

3° Giorno: Fussen
Dopo la giornata ai castelli un po’ di svago tra le vie di Fussen, una gita al lago Forggensee dal quale ammirare ancora una volta i castelli che lassù si ergono maestosi e poi una serata di relax ad uno dei tanti stabilimenti termali della zona.
4° Giorno: Oberammergau e il Castello di Linderhof
Prima tappa della giornata Oberammergau, una delle attrazioni-cartolina della Baviera che deve la sua fama principalmente agli affreschi delle sue case, con temi in prevalenza legati alla religione ed alle favole, ed alla rappresentazione della Passione di Cristo.
Oberammergau
Oberammergau

Ripresa la macchina si va alla volta del Castello di Linderhof, il preferito da Ludwig II con il bel parco nel quale è immerso ed alla fantastica Grotta di Venere, ispirata alla Grotta Azzurra di Capri dove il Re amava trascorrere intere ore a dondolarsi sull’acqua all’interno di una piccola barca a forma di conchiglia.
Castello di Linderhof
Grotta di Venere

5° Giorno: Garmish
Finite le visite dei Castelli di Re Ludwig II si viaggia alla volta di Garmish, città famosa per lo sci ma anche per ledeliziose casette affrescate e per la maestose Gole del Partnach; per visitarle si arriva e si lasci la macchina al parcheggio dello Skystadium, poi una camminata di mezzora ed eccoci pronti ad entrare in questo strettissimo canyon con pareti alte fino a 80 metri e sul cui fondo scorre inesorabile il fiume Partnach; si cammina quasi al buio per un sentiero scosceso per oltre 700 metri tra schizzi di acqua ed il rumore del fiume, poi ad un tratto quasi per incanto ci si ritrova in una valle verdissima piena di luce e di colori; una passeggiata ed il tempo di uno spuntino, poi indietro a riveder la gola.
6° Giorno: Zugspitze
Uno spettacolo montano da non perdere, la montagna più alta della Germania dalla cui cima, oltre 2.900 metri, si può ammirare un panorama dal quale si possono vedere ben 4 nazioni. Ci si arriva con un trenino che si ferma a circa 2.600 metri di altezza alla stazione sciistica e poi, i restanti 300 metri si fanno con una funivia che porta fin su in cima dove godersi lo spettacolo delle montagne e del lago Eibsee, il più grande delle Alpi Bavaresi, accompagnando una bella salsiccia con una buona birra bionda.
Zugspitze
Una bionda sulla Zugspitze

7° Giorno: Innsbruck
Prima di riprendere la strada per Monaco di Baviera l’ultima tappa ci porta a visitare Innsbruck; sicuramente degna di nota è la Chiesa di Corte costruita in onore di Massimiliano I ed anche conosciuta come Chiesa degli Uomini Neri per via delle 28 statue in bronzo che rappresentano i membri della famiglia dell’Imperatore.
Il monumento funebre di Massimilano I rappresenta il sepolcro imperiale più grande d’Europa !!!
Chiesa di Corte ad Innsbruck

8° Giorno: Monaco di Baviera
Monaco merita ben altro che poche righe … qui mi limiterò solo a ricordare le bellezze del centro e delle sue piazze e la immancabile visita alla birreria Hofbräuhaus , molto più che una seplice birreria visto che è stata per lungo tempo uno dei principali “teatri” della politica tedesca: in particolare nel 1921 nella cosiddetta “Schlacht (Battaglia) im Hofbräuhaus” trovò la ribalta l’arte oratoria di Adolf Hitler. Da non perdere lo stinco di maiale, il bicchiera di birra di un litro e il bretzel “gigante” da comprare direttamente dalle ragazze che girano per il locale nei loro classici vestiti bavaresi.

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